Corso “Modulo C” per RSPP (D.Lgs 81/08 e successivi – D.Lgs. 195/03)

Corso di specializzazione per Responsabili  del Servizio di Prevenzione e Protezione sugli aspetti organizzativi e gestionali

durata: 24 ore + 4 di verifica

Il Modulo C è il corso di specializzazione obbligatorio per lo svolgimento della funzione di RSPP.

È finalizzato ad acquisire competenze in tema di prevenzione e protezione dei rischi anche di natura ergonomica e psico-sociale, sull’organizzazione e gestione delle attività tecnico-amministrative, sulle tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni sindacali.

Per implementare un sistema di prevenzione e protezione efficace non è sufficiente affrontare solo problemi tecnologici e organizzativi.

È fondamentale considerare anche i fattori psicologici cognitivi-relazionali. Questi fattori sono fondamentali sia per la percezione e la valutazione dei rischi, sia per l’evolversi del clima lavorativo e incidono quindi sul benessere organizzativo.

Sono le competenze gestionali, organizzative, comunicative, relazionali e negoziali, oggetto di apprendimento di questo modulo, ad essere chiamate in causa nella diversa attribuzione di significati e quindi nella costruzione del benessere organizzativo

Il corso erogato da Alea 96 in collaborazione con l’Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione, è conforme a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08, dal D.M. 16/01/97 e dal “Decreto RSPP” Accordo della Conferenza Stato Regioni del 26/01/2006 (pubblicato sulla  G.U. n.37 del 14/02/2006), applicativo del D.Lgs 195/03.

 

La norma non prevede esoneri e per la sua frequenza è propedeutico aver frequentato con esito positivo il modulo A o aver maturato crediti formativi pregressi.

I crediti professionali e formativi pregressi sono calcolabili dalle tabelle A4 e A5 del suddetto Accordo e sulla base dei titoli di studio previsti all’art. 32 comma 5 del D.Lgs. 81/08.

Il Modulo B può essere frequentato successivamente.

OBIETTIVI: Obiettivo generale è assicurare capacità relazionali e di interazione con il sistema di gestione della sicurezza.

Il modulo integra il percorso formativo dei Responsabili SPP, al fine di sviluppare le capacità gestionali e relazionali e di far loro acquisire elementi di conoscenza su:

a)    Sistemi di gestione della sicurezza

b)    Organizzazione tecnico-amministrativa della prevenzione

c)    Dinamica delle relazioni e della comunicazione

d)    Fattori di rischio psico-sociali ed ergonomici

e)    Progettazione e gestione dei processi formativi aziendali

Si intende così facilitare la messa in atto di cambiamenti effettivi in relazione ai comportamenti di valutazione e prevenzione del rischio nei contesti lavorativi.

Verranno approfondite le conoscenze dei fattori di rischio per la salute presenti in azienda e nelle attività della propria macro-categoria economica-produttiva.

Questo modulo formativo vuole sottolineare la necessità di non fermarsi alla comunicazione di contenuti circa la sicurezza, quanto piuttosto di puntare alla condivisione dei comportamenti adeguati tra coloro che vivono all’interno dell’organizzazione.

Sarà posta particolare attenzione alla gestione dei processi comunicativi e relazionali da parte delle figure coinvolte nella sicurezza: datori di lavoro, dirigenti, organizzazioni sindacali, RLS, RSPP e ASPP

METODOLOGIA: Il corso è organizzato in una serie articolata di moduli, ognuno dei quali consegue uno o più obiettivi didattici attraverso un processo a “piccoli passi”: l’unità didattica, intesa come “l’insieme di attività di insegnamento / apprendimento realizzata in un intervallo temporale limitato, in vista del raggiungimento di uno o più obiettivi specifici”.

Lo stile didattico utilizzato si proporrà, tra l’altro, di:

  • incoraggiare la partecipazione attiva dei discenti riconoscendo la specificità individuale    del modo di apprendere;
  • incoraggiare la fiducia nelle proprie possibilità;
  • consentire l’espressione di opinioni diverse da quelle del docente;
  • favorire l’autovalutazione.

Per quanto riguarda le esercitazioni, la metodologia utilizzata è di tipo attivo-esperienziale, nel senso che i partecipanti vengono invitati a prendere come oggetto di riflessione le loro esperienze di lavoro, utilizzando strumenti quali la simulazione, il role-playing, l’analisi dei casi e rappresentazioni interattive.

Criteri di ammissione: essere in possesso dell’idoneità relativa al corso Modulo A per RSPP (o relativo esonero) e non necessariamente di quella del modulo B (che può essere successiva).

Durata e orari: Il corso si articola in tre giornate di lezione della durata di otto ore ciascuna, dalle 9:00 alle 18:00, più 4 ore di verifica di apprendimento, per un totale complessivo di 28 ore.

Sede del corso: via delle Fornaci 29 (zona S.Pietro) Roma.

Docenti: Professionisti altamente qualificati, operanti da anni nell’ambito della sicurezza sul lavoro come medici del lavoro specialisti in igiene del lavoro e ergonomia, tecnici della sicurezza, psicologi esperti in processi di formazione, dinamiche di gruppo, comunicazione e rischi psicosociali, Ingegneri esperti di sicurezza sul lavoro e sistemi di gestione.

Materiale didattico: ai partecipanti verranno consegnate le principali norme e decreti in materia di sicurezza e salute sul lavoro su supporto informatico, di rapida consultazione, e le dispense in formato cartaceo contenenti gli argomenti delle lezioni.

Attestati: Gli attestati vengono rilasciati in conformità di legge, direttamente dall’Ente Paritetico Nazionale. La consegna dell’attestato di frequenza del corso è subordinata alla frequenza del 90% delle ore di lezione e al superamento delle prove di verifica finali.

La frequenza al Modulo C costituisce Credito Formativo Permanente ed è valido per qualsiasi macrosettore ATECO.

PROGRAMMA DEL CORSO

Primo giorno (8 ore)
1.     Presentazione del corso 2.     Organizzazione e sistemi di gestione

–     La valutazione del rischio come:

a)  processo di pianificazione della prevenzione

b)  conoscenza del sistema di organizzazione aziendale come base per l’individuazione e l’analisi dei rischi

c)  elaborazione di metodi per il controllo della efficacia ed efficienza nel tempo dei provvedimenti di sicurezza presi

–     Il sistema di gestione della sicurezza: linee guida UNI-INAIL, integrazione e confronto come norme e standard (OSHAS 18001, ISO, ecc.)

–     Il processo del miglioramento continuo

–     Organizzazione e gestione integrata delle attività tecnico amministrative (capitolati, percorsi amministrativi, aspetti economici)

Secondo giorno (8 ore)
3.     Il sistema delle relazioni e della comunicazione–    Il sistema delle relazioni: RLS, Medico competente, lavoratori, datore di lavoro, enti pubblici, fornitori, lavoratori autonomi, appaltatori, ecc.-    Gestione della comunicazione nelle diverse situazioni di lavoro

1.     Metodi, tecniche e strumenti  della comunicazione

2.     Gestione degli incontri di lavoro e della riunione periodica

3.     Negoziazione e gestione delle relazioni sindacali

4.     Rischi di natura psicosociale

–     Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e burn-out

–     Conseguenze lavorative dei rischi da tali fenomeni sulla efficienza organizzativa, sul comportamento di sicurezza del lavoratore e sul suo stato di salute

–     Strumenti, metodi e misure di prevenzione

–     Analisi dei bisogni didattici

5.     Rischi di natura ergonomica

–     L’approccio ergonomico nell’impostazione dei posti di lavoro e delle attrezzature

–     L’approccio ergonomico nell’organizzazione aziendale

–     L’organizzazione come sistema: principi e proprietà dei sistemi

Terzo giorno (8 ore)
6.     Ruolo dell’Informazione e della Formazione–     Dalla valutazione dei rischi alla predisposizione dei piani di informazione e formazione in azienda (D.Lgs. 81/08 e altre direttive europee)-     Le fonti informative su salute e sicurezza del lavoro

–     Metodologia per una corretta informazione in azienda (riunioni, gruppi di lavoro specifici, conferenze, seminari informativi, ecc.)

–     Strumenti di informazione su salute e sicurezza del lavoro (circolari, cartellonistica, opuscoli, audiovisivi, avvisi, news, sistemi in rete, ecc.)

–     Elementi di progettazione didattica

a)     analisi dei fabbisogni

b)     definizione degli obiettivi didattici

c)     scelta dei contenuti in funzione degli obiettivi

d)     metodologie didattiche

e)     sistemi di valutazione dei risultati della formazione in azienda

Quarto giorno (4 ore)
7.     Prove di verifica di apprendimento La valutazione delle competenze acquisite si articola in verifiche intermedie tramite test e metodologie di problem solving, e prova di apprendimento finale finalizzata a verificare le competenze organizzative, gestionali e relazionali. 8.     Questionario di gradimento

Chiusura corso

 

Per informazioni e iscrizioni:

Alea 96 s.r.l. Via Delle Fornaci, 29 – 00165 Roma

Tel/Fax: 06/86328180 – 06/86329374   http: www.alea96.it    e-mail: alea96@alea96.it

 

Il corso è autorizzato e organizzato in collaborazione con E.F.E.I. – Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione –  soggetto giuridico attuatore ope legis della formazione, ai sensi degli art. 2 c.1, lett. ee), art. 51, e art. 32 c.4  del D.Lgs. 81/08 e dell’Accordo Stato Regioni del 14 febbraio 2006.

Tags: , , ,